Autore: Claudio Bacchi
Formato: 21 x 14,5 cm
Pagine: 168
Scritto da un giovane sui giovani, l'opera non presenta un vero protagonista su cui focalizzare l'attenzione; ben presto l'autore si è fatto prendere la mano da una strana atmosfera "realistica" e verosimile -ora positiva ora negativa- che ha finito col pervadere di sé l'intera vicenda.
L'analisi sul mondo giovanile è qui spietata, talvolta cinica, ma tende molto spesso a cercare di comprendere più che giudicare. Non è un romanzo facile, né tanto meno furbo, aspetto che a tratti può renderne confusa la trama e persino caotico il cammino, ma che contribuisce ad illuminarlo -dall'inizio alla fine- di una grandiosa ansia di verità e di emozioni.